martedì 14 giugno 2011

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: SEMIFINALI

TRENKWALDER REGGIO EMILIAVIRTUS SIENA
Percorso sinora perfetto per entrambe ed ora è tempo di giocarsi un prestigioso accesso alla finale nazionale. Parte meglio Reggio Emilia con Germani che mette la museruola a Imbro' e il solo Tessitori riesce a trovare il canestro per i toscani (8-8), il match è teso ed equilibrato, dopo una serie di batti e ribatti sono due canestri in fila di Veccia che consentono alla Trenkwalder di finire la prima frazione avanti con lo scarto minimo, 17-16. Imbro' scalda la mano da oltre l' arco dei 6.75, il fratello colpisce in penetrazione e la Virtus cambia passo (30-22), Silins tiene a galla gli emiliani (29-34) ma Pascolo e Gerlando Imbro' fanno molto male (42-32); al rientro negli spogliatoi il risultato è di 45-35 a favore dei toscani dopo 20' di grande spettacolo. Pascolo inaugura la ripresa con la sua terza tripla (48-35) ma Reggio Emilia non demorde: staffetta in difesa su Imbro' e le conclusioni pesanti di Iori e Pini riavvicinano (45-53), la Virtus trova l' ennesima “bomba” con Bernardi e contiene ogni idea di rimonta emiliana, a 10' dalla fine è 62-51 per Siena. Mirone e Bianconi danno il massimo vantaggio toscano (66-51), Vanni e Pini prendono il controllo del pitturato (57-68) ma è Silins a rovinare il progetto di rimonta: forza tiri dalla lunga e poi commette un ingenuo fallo antisportivo su Tessitori (71-57), Siena non si ferma più e marcia decisa fino alla finale: 79-64 il risultato con cui va' in archivio la prima semifinale che premia meritatamente i toscani; per Reggio Emilia domani la finalina di consolazione.



TABELLINO 64-79 (17-16; 18-29; 16-17; 13-17)
TRENKWALDER: Iori 11, Viglianisi 12, Veccia 8, Carretti ne, Silins 6, Vanni 3, Zanotti 5, Germani 2, Pini 17, Lasagni ne, Margotti ne, Grisanti ne.
VIRTUS: Mirone 6, Pascolo 14, Cucco, G. Imbro' 9, Gori Savellini, Bernardi 9, Olleia 2, Rovere ne, M. Imbro' 18, Sanges ne, Bianconi 5, Tessitori 16.

MVP PIANETABASKET: Amedeo Tessitori (a/c-'94) 16 punti (6/12 da 2) 12 rimbalzi, 2 assist, 3 stoppate, 26 di valutazione. Gli aggettivi oramai scarseggiano per questo ragazzo appena 17enne che fa la differenza quando vuole a questo livello, con Imbro' forma una asse play-pivot illegale per tecnica, velocità e intelligenza cestistica.

BENETTON TREVISOUGF BANCA VIRTUS BOLOGNA
Da molti addetti ai lavori è considerata la finale anticipata, in realtà solo una delle due giocherà domani per il titolo italiano da contendere alla Virtus Siena. 2” e Gaddefors è già a schiacciare, poi è il fattore “Z” a prendere il controllo: Zanelli e Zanatta piazzano un break di 9-0. La Virtus fatica tantissimo a trovare la via del canestro e la Benetton accelera (15-5), è Fabiani l' uomo della reazione bianco-nera insaccando gli otto punti consecutivi che chiudono il primo quarto sul 15-13 per i verdi. Quarisa e Mazic tengono avanti i veneti (22-15), il divario resta pressoché invariato nel corso del parziale (27-21) con Quarisa e Spizzichini si dimostrano i più produttivi in fase offensiva; a metà gara il tabellone recita 31-28 per la Benetton. Al rientro sul parquet Landi si sveglia e la Virtus impatta a quota 34, l' accoppiata Ivanov – Mazic tiene sempre avanti i veneti (39-34) ma Fabiani è in serata di grazia e ricuce (43-45); prima della sirena c'è il tempo solo per due liberi di Gaspardo e un capolavoro di Gaddefors: al 30' è 47-45 per i ragazzi di Vertemati. Spizzichini impatta subito, la Benetton sfrutta la sua maggior fisicità ma Fabiani è implacabile e regala il sorpasso (52-51), la partita è intensissima e quando si entra nei 3' finali le “Vu nere” comandano sempre di una sola lunghezza (61-60). Tanta tensione e pochi canestri e quando iniziano gli ultimi 45” è +3 Virtus (63-60), Treviso non si perde d' animo: difende perfettamente e in attacco trova con Zanatta la parità a 23” dalla fine, l' ultimo attacco Bologna finisce in tribuna ed supplementare, 63 pari al 40'. Nessuno cede di un passo e si prosegue a braccetto con Quarisa che firma l' ennesimo pareggio -46”; Fantinelli “crossa”, Zanelli non trova il canestro ed è 70 pari alla quinta sirena, secondo supplementare. La Virtus riparte sempre da Person e Fabiani per il +4 (74-70), è però Zanelli a diventare l' eroe di serata: in 60” mette 7 punti in fila e regala il 79-76 -38”. Le emozioni non sono terminate qui: Gaddefors segna a -28” (78-79), Quarisa sbaglia la rimessa e la Virtus ha la palla vittoria, Bottioni prima e Fabiani dopo non trovano la retina, è festa grande Benetton. Domani saranno quindi i veneti che vincono 79-78 a contendere il titolo alla Virtus Siena, Bologna abdica da campione d' Italia under 19 con il massimo degli onori.

TABELLINO 79-78 2dts (15-13; 16-16; 16-16; 16-18; 7-7; 9-8)
BENETTON: Contessa ne, Zanelli 11, Zanatta 8, Armellin ne, Ivanov 10, Mazic 15, Masocco 2, De Paoli 2, Repesa, Gaspardo 8, Utenti ne, Quarisa 23.
VIRTUS: Landi 5, Busi, Bottioni 6, Canuti ne, Gaddefors 7, Tugnoli, Spizzichini 14, Person 8, Donati 2, Fantinelli 6, Bastone, Fabiani 30.

MVP PIANETABASKET: Andrea Quarisa (c-'92) 23 punti (10/14 da 2) 20 rimbalzi, 33 di valutazione. Il “totem” di Treviso colpisce ancora ma deve condividere con Alessandro Zanelli, autore di 7 punti in 60” che hanno girato il secondo supplementare, il titolo di migliore di serata.

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