martedì 14 giugno 2011

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: LE FINALI

VIRTUS SIENABENETTON TREVISO
Il palazzetto di Cividale del Friuli si riempie per la finalissima con circa 2200 spettatori, Virtus Siena e Benetton Treviso si giocano lo scudetto italiano under 19 e dopo l' inno nazionale, un minuto di silenzio in memoria del militare caduto in Afghanistan e una manutenzione straordinaria della retina di un canestro che ha ben deciso di sfilarsi dopo 27 match giocati si inizia: Mecacci parte con Gori Savellini, Matteo Imbro', Bernardi, Pascolo e Tessitori mentre Vertemati replica con Zanelli, Ivanov, Repesa e sotto le plance Gaspardo e capitan Quarisa. La battaglia sotto i tabelloni tra Tessitori e Quarisa incomincia subito (4-4), Imbro' e Ivanov si annullano a vicenda (13-13) e l' equilibrio è completo; la Benetton termina avanti la frazione iniziale solo grazie a una veloce transizione di Mazic, 17-15 al primo stop. Grande impatto di Bianconi a inizio secondo quarto con 7 punti che portano avanti i senesi (24-17) che hanno seduti sia Imbro' che Tessitori; Zanelli si carica la Benetton sulle spalle (21-26) ma è dalla panchina che Mecacci trova le sue fortune, 6 in fila per Mirone e +11 Virtus (32-21); Imbro' litiga con il canestro e Mazic, tripla e due liberi, dimezza lo svantaggio, quando si torna negli spogliatoi è 32-26 per i toscani. Tripla di Pascolo al ritorno sul parquet (35-26), Repesa ripaga della stessa moneta poi il match si infiamma: Bernardi infila due tiri pesanti (41-29), Zanelli e Ivanov una a testa (35-41), ancora Bernardi e Tessitori da sotto per il nuovo vantaggio in doppia cifra Virtus (45-35) che i toscani proteggono sino alla penultima sirena giocando con grande intensità: 53-41 al 30'. Imbro' non può fare da comparsa in una finale di tale importanza e spara la “bomba” del massimo vantaggio (58-43), Treviso non demorde: difesa a zona e guidata dalle scorribande di Zanelli riemerge a -7 (51-58) con 5' sul cronometro. Siena è in confusione ed ecco i dardi di Mazic e Zanelli a far esplodere il palas, strapieno di tifosi della Marca, per il -1 (57-58); Zanelli commette il quinto fallo, Pascolo infila una tripla di importanza clamorosa (61-57), Repesa risponde subito e -3' dalla fine è 61-60 Virtus. Tessitori segna ma Repesa è indemoniato ed è pari a -2' (63-63), Siena sbaglia e Repesa completa il suo miracolo: +3 a -90” (66-63), Tessitori cerca di tenere viva la speranza quando si entra nel minuto finale (65-67), ma le alternative della Benetton sono infinite: Masocco da oltre l' arco ed è 70-65 a -47”, è la svolta decisiva; parte la grande festa dei veneti che si laureano campioni d' Italia con il risultato di 72-66. Per la Virtus Siena una beffa tremenda dopo aver comandato il match per larghissimi tratti.

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: SEMIFINALI

TRENKWALDER REGGIO EMILIAVIRTUS SIENA
Percorso sinora perfetto per entrambe ed ora è tempo di giocarsi un prestigioso accesso alla finale nazionale. Parte meglio Reggio Emilia con Germani che mette la museruola a Imbro' e il solo Tessitori riesce a trovare il canestro per i toscani (8-8), il match è teso ed equilibrato, dopo una serie di batti e ribatti sono due canestri in fila di Veccia che consentono alla Trenkwalder di finire la prima frazione avanti con lo scarto minimo, 17-16. Imbro' scalda la mano da oltre l' arco dei 6.75, il fratello colpisce in penetrazione e la Virtus cambia passo (30-22), Silins tiene a galla gli emiliani (29-34) ma Pascolo e Gerlando Imbro' fanno molto male (42-32); al rientro negli spogliatoi il risultato è di 45-35 a favore dei toscani dopo 20' di grande spettacolo. Pascolo inaugura la ripresa con la sua terza tripla (48-35) ma Reggio Emilia non demorde: staffetta in difesa su Imbro' e le conclusioni pesanti di Iori e Pini riavvicinano (45-53), la Virtus trova l' ennesima “bomba” con Bernardi e contiene ogni idea di rimonta emiliana, a 10' dalla fine è 62-51 per Siena. Mirone e Bianconi danno il massimo vantaggio toscano (66-51), Vanni e Pini prendono il controllo del pitturato (57-68) ma è Silins a rovinare il progetto di rimonta: forza tiri dalla lunga e poi commette un ingenuo fallo antisportivo su Tessitori (71-57), Siena non si ferma più e marcia decisa fino alla finale: 79-64 il risultato con cui va' in archivio la prima semifinale che premia meritatamente i toscani; per Reggio Emilia domani la finalina di consolazione.

DALLE FINALI UNDER 19 DIECI NOMI DA METTERE IN AGENDA

Sono rimaste solo le magnifiche quattro e noi, in attesa di queste appassionanti final-four, andiamo a vedere chi ha lasciato un segno in questa manifestazione seppur non arrivando con la sua squadra a giocarsi lo scudetto italiano di categoria. Dieci nomi per un roster tutto nostro, senza badare a ruoli ma guardando solo chi, secondo noi, potrebbe avere un ruolo da protagonista del basket italiano negli anni a venire.

ANDREA TRAINI (play-'92 Scavolini Pesaro) Oltre alle doti tecniche sopraffine, è l' enorme personalità di questo piccolo play a colpire, sempre pronto a caricarsi la squadra sulle le spalle per andare a caccia della vittoria. Già gioca tra i “grandi” e la cosa molto sinceramente non sorprende proprio nessuno, forse l' Italia ha trovato il suo nuovo Pozzecco??

AMEDEO DELLA VALLE (play-guardia-'93 Casale Monferrato) Leader dei piemontesi ha dimostrato che uno “scorer” può essere ben inserito in un sistema di squadra, sa di essere la stella della squadra ma sul parquet non fa “pesare” la cosa, poche forzature e grande intelligenza, qualche chiletto in più per diventare una guardia al 100%, suo ruolo naturale.

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: QUARTI DI FINALE

TRENKWALDER REGGIO EMILIA STELLA AZZURRA
Alla caccia di un posto nelle final-four, con questo obbiettivo scendono sul parquet di Cividale del Friuli la Pallacanestro Reggiana e la Stella Azzurra, ieri killer a sorpresa di una pallida Cantù. Partono con il piede giusto i bianco-rossi (7-2) che sfruttano bene i tanti centimetri in più di Zanotti e Pini, i romani con la zona riescono a chiudere meglio gli spazi in difesa ma è la fase offensiva la nota dolente (5-12); appena arrivano le ficcanti transizioni di Germani e Viglianisi la Trenkwalder trova il vantaggio in doppia cifra: 18-7 alla prima sirena. Silins da oltre i 6.75 e Zanotti piazzano il 23-7 che i nero-stellati contengono aggrappandosi a Ferraiuolo (13-23) ma Reggio Emilia ha maggiori energie e allunga con Pini (31-13), un po' di nervosismo tra Iori e Delle Cave ben gestito dalla coppia arbitrale e un paio di liberi marca emiliana sono le uniche cose da segnalare negli ultimi giri di lancette, si rientra negli spogliatoi sul 33-13 per una Reggiana assoluta padrona del campo contro una Stella Azzurra che tira dal campo con un impietoso 16%. Vanni e Zanotti mantengono il comando del pitturato e il distacco aumenta (49-15), Veccia e Iori infieriscono dalla lunga su una Stella oramai spenta, la terza frazione si chiude sul 64-24. L' ultimo quarto è “garbage-time” che serve solo per aggiornare qualche numero nello scout e mandare agli archivi questo match con il risultato finale di 78-38; la Stella Azzurra esce a testa alta dal torneo avendo raggiunto comunque i quarti nonostante la pesantissima assenza del nazionale Ondo Mengue, per la Reggiana domani è tempo di semifinale e visto il rendimento offerto sinora dalla Trenkwalder sognare è più che lecito.

TABELLINO 78-38 (18-7; 15-6; 31-11; 14-14)
TRENKWALDER: Baroni 5, Iori 10, Viglianisi 15, Veccia 12, Carretti 1, Silins 3, Vanni 8, Zanotti 8, Germani 2, Pini 7, Margotti 3, Grisanti 4.
STELLA AZZURRA: Duranti 5, Fallucca 5, Vardaro, Delle Cave 4, Rodriguez 5, D' Ascanio, Lumia 1, Esposito, Guadagnini 2, Tullio, Ferraiuolo 14, Paesano 2.

MVP PIANETABASKET: Simone Zanotti (a/c-'92) 8 punti (4/5 da 2) 6 rimbalzi, 10 di valutazione. Difficle dare un migliore in un match deciso già dopo pochi minuti, questo lungo atletico e filiforme ha il merito di mettersi in luce quando c'è ancora una partita, è lui a dare il via al trionfo emiliano.

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: GLI SPAREGGI

MONTEPASCHI SIENAJUNIOR CASALE MONFERRATO
Inizia la fase senza ritorno, chi vince prosegue chi perde prepara le valigie e torna a casa. Tanta intensità difensiva e pochi canestri in avvio, a metà frazione è 5-2 per i senesi. Della Valle scalda la mano e Strotz schiaccia il 9-6 che obbliga i toscani a chiamare time-out; Casale controlla e finisce la prima frazione in vantaggio 13-8 contro una Siena che ha qualcosa solo da Monaldi autore di 7 punti. La Montepaschi muove un po' meglio la palla in attacco ma la Junior trova punti importanti dal “supporting-cast” e tiene la testa avanti (22-18) nonostante abbia difficoltà a contenere Udom; nel finale di parziale la retina ritorna ad essere un miraggio per entrambe, al riposo si va' sul 24-20 per i piemontesi. Udom propizia il 4-0 con cui i toscani impattano subito (24-24), Casale non si scompone e trova in Strotz l' arma per far male sotto le plance (34-29), mantenendo poi il vantaggio sino alla penultima sirena: 41-35 per la Junior al 30'. Monaldi ritrova il feeling con il canestro ma Djordjevic, Della Valle e Strotz danno il massimo vantaggio ai piemontesi (47-38) e ancora Monaldi deve fare gli straordinari per non soccombere (44-47); il match si infiamma con Piano che aggiusta la mira dai 6.75 (53-46), la Montepaschi lotta con Udom (54-56), la replica di Della Valle è dalla lunga (59-54), Monaldi cerca di ripagare con la stessa moneta ma è sfortunato e per i senesi è finita. Vola meritatamente ai quarti la Junior Casale Monferrato vincendo 66-58 su una deludente Montepaschi che esce dal torneo, per i piemontesi domani alle ore 19 il quarto di finale contro la Benetton Treviso.

TABELLINO: 58-66 (8-13; 12-11; 15-17; 23-25)
MONTEPASCHI: Ingrosso ne, Perin 5, Spina, Bianchi 2, Monaldi 23, Mascagni, Papi, Udom 13, Sabbatino 5, Severini 5, Sgobba 5, Pagni ne.
JNR. CASALE MONF.: Montarolo, Rossi 2, Francione 2, Della Valle 20, Piano 17, Giovara 4, Strotz 12, Mecca, Djordjevic 7, Rampone 2, Puljezevic ne, Negro.

MVP PIANETABASKET: Amedeo Della Valle (pl/g-'93) 20 punti (2/3 da 2 2/6 da 3 10/12 ai liberi) 7 rimbalzi, 4 assist, 11 falli subiti, 30 di valutazione. Freddo, fa sempre la cosa giusta al momento giusto, un realizzatore che forza poco e sa giocare anche con i compagni.

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: TERZA GIORNATA

GIRONE B:
VIRTUS SIENAJUNIOR CASALE MONFERRATO
Pascolo e i fratelli Imbro' fanno partire i toscani con il piede giusto (11-3), poi le due difese prendono il sopravvento e i piemontesi rosicchiano qualcosa chiudendo la prima frazione sotto di cinque lunghezze, 16-11 per la Virtus al 10'. Giovara suona la carica a inizio secondo periodo e la Junior sorpassa con Della Valle che scalda la mano da oltre l' arco (22-16) mentre i senesi hanno smarrito completamente la via del canestro; è Matteo Imbro', realizzando dalla lunetta, dopo oltre 6' a smuovere quota 16 ma non basta ai ragazzi di Mecacci, al rientro negli spogliatoi è 27-23 per Casale Monferrato. La Virtus si affida ancora a Imbro' per risalire e impattare a quota 35 contro una Junior in affanno; Bernardi e Tessitori mettono la freccia e i toscani al 30' sono avanti per 47-38. Casale però non alza bandiera bianca: con una difesa aggressiva e attaccando decisa il canestro rientra a -4 (46-50) ma c'è sempre Imbro' dalla parte avversa (55-46); Della Valle e Rossi non ci stanno e a -2'20” sono a contatto (55-57), servono i punti di Tessitori alla Virtus per vincere un match combattutissimo per 64-59.

TABELLINO 64-59 (16-11; 7-16; 24-11; 17-21)
VIRTUS SIENA: Mirone 2, Pascolo 9, Cucco, G. Imbro' 11, Gori Savellini, Bernardi 5, Olleia, Rovere, M. Imbro' 19, Sanges, Bianconi 3, Tessitori 15.
JNR. CASALE MONF.: Montarolo, Rossi 7, Francione 5, Della Valle 17, Piano, Giovara 8, Strotz 9, Mecca, Djordjevic 6, Rampone, Puljezevic, Negro 7.

MVP PIANETABASKET: Matteo Imbro' (play - '94) 19 punti (2/4 da 2 2/6 da 3) 10 rimbalzi, 4 assist, 12 falli subiti, 30 di valutazione. Non bastano i numeri? Personalità enorme, sempre pronto a prender per mano la squadra, mai fuori giri, sembra un adulto tra i bimbi.

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: SECONDA GIORNATA

GIRONE C:
SIPAM CANTU' – PALESTRINA
Agevole affermazione di Cantù contro Palestrina, un match sempre in controllo per la squadra di Lambruschi che sin dalle prime battute prende il comando (10-4) e non lo perde più con il trio Corno, Bianchi e Dukulis sugli scudi. Le buone prove di Molinari e Nozzolillo non bastano ai laziali dato che le medie dal campo sono un misero 21% alla fine del terzo periodo chiuso sul 57-34 a favore di lombardi. Le scaramucce tra le panchine nonostante ci siano 26 punti di differenza sono l' unica cosa da sottolineare della quarta frazione; termina 71-44 a favore della Sipam Cantù che domani con la Benetton Treviso si giocherà il primo posto in graduatoria e l' accesso diretto ai quarti di finale.

TABELLINO: 71-44
SIPAM CANTU': Abass, Broggi 1, Petrosino 3, Moscatelli 3, Lanzi 4, Bianchi 13, Maspero 11, Cesana 2, Corno 14, Ghioni 1, Meroni 6, Dukulis 13.
PALESTRINA: Baroni 4, Ciccarelli 3, Di Manno, Cara 1, Molinari 14, Coluzzi, Giulini, Nozzolillo 9, Casale 10, Fassiotti ne, Tabbi 3, Brenda.

giovedì 9 giugno 2011

FINALI UNDER 19 D' ECCELLENZA: PRIMA GIORNATA

GIRONE A:
MONTEPASCHI SIENATRENKWALDER REGGIO EMILIA
Finite le presentazioni, è ora di giocare. Scattano nella suggestiva cornice del Palazzetto dello Sport di Cividale del Friuli le finali nazionali under 19 d' eccellenza; a tenere a battesimo questa manifestazione ci pensano Montepaschi Siena e Trenkwalder Reggio Emilia. Avvio contratto con parecchi errori e tanti falli, e a metà frazione si è solo 6-3 per gli emiliani. Reggio Emilia poi allunga sino alla doppia cifra sospinta da Silins e Pini (15-5), Siena limita i danni solo con due liberi che le consentono di chiudere sotto 7-15 dopo i primi 10'. Vanni e una tripla di Viglianisi regalano alla Trenkwalder il massimo vantaggio (21-9), Siena litiga con il canestro e gli emiliani infieriscono da oltre l' arco dei 6.75 con Iori e Grisanti. La prima metà di gara si chiude su un eloquente e meritatissimo 33-19 per i bianco-rossi. Veccia e Monaldi si annullano insaccando da oltre l' arco ma se poi il senese inanella solo errori il piccolo play reggiano è devastante: brucia la retina altre tre volte dalla lunga e la Trenkwalder doppia gli avversari (44-22) a metà frazione; gli ultimi minuti non cambiano nulla nella sostanza, al 30' sempre in largo vantaggio la compagine emiliana per 53-29. La Montepaschi prova a salvare quantomeno l' onore ma Vanni, Mvp di questo primo match con una sostanziosa doppia-doppia, frena ogni ambizione bianco-verde; termina con il risultato di 68-49 a favore della Trenkwalder Reggio Emilia.

TABELLINO: 49 – 68 (7-15; 12-18; 10-20; 15-20)
MONTEPASCHI SIENA: Mugnaioli ne, Ingrosso 2, Perin 2, Bianchi, Monaldi 11, Mascagni 6, Papi, Udom 2, Sabbatino 9, Severini 5, Sgobba 12, Pagni.
TRENKWALDER REGGIO EMILIA: Baroni ne, Iori 9, Viglianisi 7, Veccia 16, Carretti, Silins 3, Vanni 12, Zanotti 5, Germani 2, Pini 7, Grisanti 6.

MVP PIANETABASKET: Francesco Vanni (ala/centro – '92) 12 punti (5/6 da 2), 15 rimbalzi 27 di valutazione. Silenzioso killer della Montepaschi, non sbaglia quasi nulla e a rimbalzo è una certezza, mette in “ombra” pure il ben più quotato compagno di squadra Pini.